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08.10.2009

Le nostre aliquote sono ferme da cinque anni. Fucecchio, il presidente Biondi replica alle polemich


"I ricorsi non ci spaventano, fino ad ora li abbiamo sempre vinti. Anche perchè gli interventi di manutenzione sui fiumi sono sempre stati fatti. E le aliquote sono rimaste invariate dal 2004". Così il presidente del Consorzio di bonifica del Padule di Fucecchio Gino Biondi replica alle polemiche sollevate sull'arrivo dei ruoli del 2009. Sui lavori di manutenzione ordinaria, dall'ufficio tecnico dell'ente spiegano che "anche quest'anno, come prassi, sono stati effettuati i due tagli di vegetazione previsti, a luglio (prima è impossibile per la legge regionale che tutela la nidificazione degli uccelli) e il secondo in questi giorni, dopo che l'erba ha concluso il suo ciclo di crescita. Farlo prima significherebbe vanificare l'intervento. I lavori sono stati effettuati sul rio di Fucecchio e nei suoi affluenti, oltre alle casse d'espansione dello stesso rio di Fucecchio e del rio di Botteghe". Per quanto riguarda i contributi, il presidente spiega: "Le nostre aliquote sono ferme da cinque anni, non abbiamo applicato nemmeno la rivalutazione Istat. Semmai è diminuito il contributo dell'Ato per ogni singolo contribuente, ma anche in questo caso la variazione è minima. Per avere spiegazioni comunque ogni contribuente può rivolgersi ai nostri uffici. Del resto, come faccio da diversi anni, nella lettera di accompagnamento alla cartella ho inserito anche il mio numero di cellullare per dare tutte le informazioni possibili. E devo dire che la maggior parte delle chiamate è relativa a richieste di chiarimento, non certo di protesta. Per gli arretrati, prima di inviare la cartella, mandiamo una raccomandata con ricevuta di ritorno per avvertire il cittadino.. Solo dopo che non ci sono state contestazioni la nuova partita viena iscritta a ruolo. E siamo sempre disponibili ad effettuare dilazioni senza interesse anche perchè riconosciamo che la causa non è del cittadino, ma dei ritardi dell'ufficio erariale. Sul recupero dell'evasione c'è poi da dire più persone vengono censite e meno sarà la quota per ogni singolo contribuente". Quanto ai ricorsi Biondi aggiunge: "Ne vengono sempre annunciati molti e presentati pochi. Ma quei pochi alla fine dei gradi di giudizio fino ad ora sono sempre stati respinti. A questo proposito per dover d'informazione devo precisare quanto affermato dal legale del Codacons: non è vero che un ricorso teoricamente accettato chiude definitivamente la controversia. Vale solo per quell'anno". L'associazione dei consumatori aveva tirato in ballo anche il progetto per la realizzazione di un impianto a biomasse: "Quello dello smaltimento della vegetazione tagliati sugli argini è un problema reale - conclude Biondi - ed il nostro Consorzio è uno dei primi ad averlo affrontato in maniera moderna, cercando cioè di trasformarlo in una risorsa. Con i ricavi sarà possibile effettuare ulteriori interventi per la messa in sicurezza del territorio".
06.08.2009

Certificazione di qualità totale e ambientale per il Consorzio del Padule di Fucecchio


Il Consorzio del Padule di Fucecchio ha ottenuto la certificazione di qualità totale e ambientale. E' il primo consorzio di bonifica in Toscana ad ottenere un riconoscimento del genere. Tradotto il parole povere per i contribuenti la certificazione vuol dire essenzialmente miglioramento degli standards di efficienza, efficacia ed economicità, impostazione di un sistema gestionale più trasparente ed orientato all'utenza e una maggiore visibilità delle attività svolte dal Consorzio. Quindi, come sintetizza il presidente Gino Biondi "fornire un servizio che soddisfi i bisogni dell'utente. Infatti l'obiettivo che ci siamo posti è che dalla nostra organizzazione deve uscire un servizio di qualità che corrisponda alla qualità attesa dai nostri contribuenti". Il sistema di gestione della qualità è l'insieme combinato di vari processi: attività, procedure, prassi e delle risorse dell'ente predisposto per attuare una "politica per la qualità". Il percorso per ottenere la certificazione è iniziato nel 2007 e fa riferimento a normative europee ed internazionali, definite con sigle che in questi anni sono diventate abbastanza note anche al grosso pubblico come Iso, Ohsas ed altro. "Anche se siamo ovviamente soddisfatti - spiega il presidente Biondi - . L'ottenimento della certificazione comunque non è un punto d'arrivo, ma semmai un punto di partenza, perchè come si dice in gergo il sistema è a "ciclo di miglioramento continuo". Con il sistema di gestione per la qualità che abbiamo introdotto ci siamo posti come obiettivi generali l'efficacia, l'efficienza operativa e l'economicità dell'ente e il soddisfacimento delle esigenze, delle aspettative in primo luogo dei consorziati, ma essenzialmente di tutto il comprensorio". Dal conseguimento della certificazione si sono già registrati i primi risultati concreti come ad ad esempio la recente approvazione di un regolamento sulle forniture.
13.07.2009

L'assessorre Mauro Mari al consiglio dei delegati


L’assessore provinciale al demanio idrico e sicurezza idrogeologica, Mauro Mari ha preso parte all’ultimo consiglio del Consorzio di bonifica del Padule di Fucecchio. «E’ stata l’occasione - ha spiegato il presidente dell’ente Gino Biondi - per mettere al corrente l’assessore dei lavori effettuati dal Consorzio e dei progetti in corso, a cominciare dal piano per la messa in sicurezza dei principali corsi d’acqua del comprensorio». Durante i lavori il direttore generale Franco Fambrini - spiega l’ente in un comunicato - ha illustrato le varie attività del Consorzio, da quella principale di manutenzione ordinaria agli interventi idraulico-forestali sui tratti montani, alle opere starordinarie, a quelle nelle aree protette, alla gestione degli impianti consortili, del servizio di monitoraggio ambientale e a quello di controllo delle piene durante gli eventi meteo avversi. Fambrini ha ricordato che per i lavori di manutenzione ordinaria il Consorzio dal 2004 ad oggi ha investito oltre 16milioni di euro a fronte di 21 milioni incassati per la contribuenza con un rapporto pari al 74%. Lavori effettuati usando dieci cooperative agricole-forestali, 171 famiglie di coltivatori diretti e 30 imprese specializzate. E’ stato reso noto un altro dato utile per far capire l’importanza dell’attività svolta dal Consorzio: nel ‘99 i danni per le alluvioni furono di circa 15milioni di euro, quest’anno i danni per le piene sono stati di 1 milione e 755mila euro, nonostante in due gionri siano caduti sul Battifolle 241 millimetri di pioggia, mentre nel ’99 nei due giorni di massima intensità furono registrati 78 millimetri di pioggia. «Ho preso atto volentieri della situazione - ha detto l’assessore Mari -. Sapevo del resto del buon lavoro fatto nel passato e so che il Consorzio è attrezzato per farlo anche in futuro. Ho potuto vedere lo studio effettuato dall’ente e approvato all’unanimità dal consiglio, per la messa in sicurezza del comprensorio. Pur rimanendo colpito dalla cifra (70 milioni di euro) ho garantito l’impegno mio e della Provincia perchè si riesca ad effettuare gli interventi più urgenti. Va detto che Provincia e Consorzio con loro risorse e con quelle messe a disposizione dalla Regione Toscana hanno già realizzato alcune opere del piano. Come Provincia cercheremo di fare da accelleratore per la ricerca di finanziamenti facendo capire che questi investimenti possono consentire di evitare eventi che sicuramente avranno costi superiori. Infine il presidente del Consorzio Gino Biondi ha ringraziato quei consiglieri, che non rieletti nelle assembleee comunali, verranno destituiti dalla carica atermine di statuto. «Il loro - ha detto Biondi - è stato un lavoro prezioso e importante che non ha guardato a maggioranza e opposizione ma solo ed esclusivamente al bene del territorio e dei cittadini».
04.06.2009

Nuovo percorso trekking lungo il Fiume Bagnolo


Un nuovo percorso trekking che collega il Montalbano con il Padule. E' stato inaugurato ieri mattina dai sindaci di Larciano e Lamporecchio Roberta Beneforti e Aldo Morelli e dal presidente del Consorzio del Padule di Fucecchio Gino Biondi, gli enti che si sono assunti l'iniziativa del percorso insieme a Provincia di Pistoia e Atp Montecatini - Valdinievole. "Si tratta di un percorso lungo il torrente Bagnolo - come spiega il direttore generale del Consorzio Franco Fambrini - che parte dalla zona dela piscina intercomunale e, dopo circa sette chilometri arriva fino al Padule". "E' un percorso - aggiunge il presdente dell'ente Gino Biondi - che si va ad aggiungere agli altri già realizzati dal nostro ente in collaborazione con le amministrazioni comunali. Lidea è quella di creare una rete per promuovere il turismo e anche le escursioni de residenti, magari alla scoperta di luoghi che seppure a due passi da casa non si conoscevano. Fra l'altro abbiamo notato che questi percorsi sono molto frequentati e questo ci spinge ad andare avanti su questa strada. Abbiamo anche notato che la massiccia frequenza di cittadini su questi percorsi contribuisce a mantenere l'ambiente pulito. Commenti favorevoli anche da parte dei due sindaci. "Questo percorso offre numerose opportunità - dice Aldo Morelli - permettendo la scoperta di una zona bellissima zona del nostro territorio. "Il già esistente percorso salute - afferma Roberta Beneforti - si arricchisce di una nuova offerta che permetterà a turisti e famiglie della zona belle escursioni a contatto con la natura". Alla passeggiata inaugurale hanno preso parte anche alcuni alunni della scuola elementare Dei di Lamporecchio, accompagnati dalle loro insegnanti. A metà percorso c'è stata una ricca colazione all'agriturismo "Le Baccane".

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